I prodotti per la cura personale contenenti diversi composti potrebbero influenzare i livelli degli ormoni tiroidei, specialmente nelle donne in gravidanza. Recenti studi hanno approfondito il tema della funzionalità tiroidea e la relativa esposizione a fenoli e parabeni in epoca prenatale e neonatale.
Alcuni ricercatori statunitensi hanno scoperto che diversi composti contenuti nei prodotti per la cura personale, misurati nelle urine delle donne in gravidanza, sono negativamente associati al TSH sierico materno e ai livelli di T4 liberi, indicando che questi composti possono interferire con la funzione tiroidea delle donne in gravidanza.
Questa rappresenta una nuova conferma dell’impatto negativo che le sostanze inquinanti possono esercitare sulla funzione tiroidea, che può potenzialmente influenzare la progenie delle madri contaminate.
I fenoli e i parabeni ambientali sono comunemente usati nei prodotti per la cura personale e in vari altri prodotti di consumo e l’esposizione umana a queste sostanze chimiche è molto diffusa. Sebbene diversi studi sull’uomo e sugli animali suggeriscano una correlazione tra esposizione a fenoli e parabeni ed i livelli di ormoni tiroidei, pochi studi hanno esaminato la correlazione dell’esposizione in utero a queste sostanze chimiche ed il livello degli ormoni tiroidei nelle donne in gravidanza e nei loro neonati.
Sono stati valutati quattro fenoli ambientali (triclosan, benzofenone-3 e il 2,4- e il 2,5-diclorofenolo) e tre parabeni (metil-, propil- e butil-paraben) nelle urine raccolte dalle madri in due momenti durante la gravidanza nell’ambito dello studio eseguito e, altresì, sono state valutate la tiroxina libera (T4), la T4 totale e l’ormone stimolante la tiroide (TSH) nel siero delle donne in gravidanza ed il TSH nei loro neonati. Ulteriormente, sono stati accuratamente esaminati anche il potenziale confondente da parte di un gran numero di esposizioni chimiche aggiuntive ed utilizzando la media dei modelli bayesiani (BMA) per selezionare i prodotti chimici più influenti da includere nei modelli di regressione. Quindi, sono state rilevate correlazioni negative di concentrazioni urinarie prenatali di propilparaben e TSH materno e correlazioni negative di 2,4-diclorofenolo e T4 libero materno dopo il controllo con altre esposizioni chimiche. Sono state, infine, osservate correlazioni negative di triclosan con T4 totale materno dopo il controllo con le variabili demografiche, ma questa correlazione è diventata non significativa dopo il controllo con altre sostanze chimiche.
Pertanto, appare confermato da tali prove che l’esposizione umana ai fenoli ambientali ed ai parabeni, presenti nei prodotti per la cura personale e in vari altri prodotti di consumo, sono associati a livelli di TSH e T4 libero inferiori alla norma nelle donne in gravidanza dopo il controllo con le relative esposizioni chimiche.