La Formazione del Patrimonio Osseo nelle Donne
Le donne costruiscono il loro patrimonio osseo fino ai 20 anni, mantenendolo stabile durante l’età fertile. Tuttavia, con l’inizio della menopausa, la massa ossea inizia a diminuire. La carenza di estrogeni influisce significativamente sul processo di rimodellamento osseo, attraverso il quale l’osso vecchio viene sostituito dal nuovo per mantenere una struttura sana.
L’Impatto della Menopausa sul Rimodellamento Osseo
Il rimodellamento osseo coinvolge tutte le superfici dell’osso, con un focus particolare sulla parte interna. In condizioni normali, la quantità di nuovo osso generato durante il rimodellamento è pari a quella rimossa. Tuttavia, durante la menopausa, si verifica una perdita annua del 2-3% della massa ossea, che colpisce soprattutto la parte interna dell’osso.
Conseguenze della Perdita di Massa Ossea
Con il tempo, questa perdita di massa ossea può portare a cambiamenti nella conformazione scheletrica, aumentando la fragilità ossea e il rischio di fratture del 50%. Gli estrogeni, che regolano l’assorbimento del calcio nell’intestino, diminuiscono con la menopausa, riducendo ulteriormente i livelli di calcio e aumentando il riassorbimento del calcio dalle ossa, aggravando così la perdita di massa ossea.
Prevenzione della Perdita di Massa Ossea
La prevenzione è fondamentale per contrastare la perdita di massa ossea. Una valutazione attenta e precoce da parte di un endocrinologo-ginecologo durante l’età climaterica, e prima dell’inizio della menopausa, può offrire benefici significativi. La consulenza di uno specialista può aiutare a proteggere il benessere femminile attraverso strategie preventive efficaci.